PIANO DI GESTIONE: L'UNESCO RIMEDIA DIRETTAMENTE SUL CASO NAPOLI.
IL COMITATO DI PORTOSALVO: "MEGLIO TARDI CHE MAI!"
mercoledì 11 novembre 2009
Il cosidetto 'Caso Napoli' che l'Unesco non riesce a risolvere da 14 anni,
sta finalmente per essere affrontato e risolto definitivamente.
La prestigiosa istituzione internazionale, che assolve al ruolo di
'sentinella' sul patrimonio mondiale dell'umanità, sta infatti per inviare
a Napoli una 'equipe di esperti' che si integrerà alla 'cabina di
regia' per gli interventi sul prezioso centro storico della città fortemente
compromesso dal crescente degrado.
Dopo la straordinaria visita ispettiva del Natale scorso, seguita dalla riunione del
Consiglio degli Stati Membri di Siviglia, nella quale si è stabilito l'ultimatum per
il tanto atteso Piano di Gestione napoletano entro il proximo 2011, la stessa Unesco
decide di mandare a Napoli i suoi 'super consulenti' per seguire da vicino
1)la corretta applicazione del DOS elaborato dagli E.L. e dei suoi progetti, ma
soprattutto 2) l'elaborazione e lo sviluppo del Piano di Gestione del centro storico
di Napoli che manca all'appello da ben QUATTORDICI ANNI!
Gli esperti, che 'soccorreranno' il Comune di Napoli nelle rilevanti
inadempienze verso l'Unesco graveranno a 'titolo oneroso....' sulla stessa
amministrazione cittadina e faranno quindi quello che finora non è stato mai fatto da
nostri amministratori....
Soddisfazione nelle varie associazioni che, come il Comitato Civico di S. Maria di
Portosalvo, si battono per il riscatto del centro storico di Napoli per questa
importante decisione dell'Unesco che, sia pure in grave ritardo, prova a rimediare
direttamente la sorte del grande Patrimonio artistico e monumentale della città prima
della sua estinzione....
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